venerdì 28 novembre 2014

Mal di mare

La mia solita e carissima amica, cui seguo con passione l’evoluzione fotografica, mi ha mostrato alcuni dei suoi ultimi lavori. Apprezzando finalmente una crescita nella ricerca del particolare e dell’inquadratura, non ho potuto esimermi dal criticare pesantemente quelle due foto storte, pendenti.

Alle domande sul perché non mi piacessero non ho potuto tirami indietro: “Come sai, odio le foto storte”
“Ma perché? Perché sei così rigido?”
Per due semplici ragioni (condivisibili o meno).

Primo: perché il mondo è diritto, anche se tutti ci dicono che il mondo va a rovescio, e che va tutto storto, la Realtà è dritta, perfetta nella sua regolarità. Al massimo siamo noi che, col nostro interagire, le facciamo andare storte. Quindi, siccome a me interessa gustare la Realtà per ciò che è, interessano immagini dritte.


Secondo: di solito si inquadra di sbieco per dare un senso di creatività alla fotografia, evidentemente perché non si ha altro modo.
Impariamo quindi a tirar fuori la nostra creatività da quello che abbiamo e da quello che abbiamo davanti, senza forzature. Qualcuno mi dirà che una delle più famose foto di HCB era storta che quindi si può fare. Ecco, se dite questo vuol dire che non avete capito niente e che dovete studiare ancora un bel po’. Perché quella di HCB non è storta (guardare per credere)


martedì 30 settembre 2014

E non ci indurre in tentazione

Raga, sono caduto in tentazione.

Ho messo on line il mio sito web.

Ci trovate solo foto, zero cazzate

E' qui, se volete, dategli un'occhiata.

28 Millimetri

With my kindest regards


domenica 28 settembre 2014

Irrequieto

Ogni tanto qualche amico mi chiede se, quando faccio una foto, penso a ciò che sto facendo, all'effetto che voglio dare, al messaggio che voglio trasmettere. 
Vogliono sapere se c'è un qualcosa "prima" dello scatto dell'immagine o se piuttosto è una realizzazione "postuma".
Io di solito rispondo così: "Quando tu vuoi fare un risotto al barolo, ci pensi prima o metti insieme gli ingredienti a caso e poi vedi com'è venuto?"

Ecco, per me un po' è così: se voglio fare un risotto al barolo prenderò gli ingredienti giusti, li utilizzerò secondo le dosi e le tempistiche corrette e, se posso, lo farò assaggiare a un amico che ne sa più di me per sapere cosa ne pensa.

Poi la classica "botta di culo" non guasta mai.

Ma può capitare che magari quell'immagine che tu hai fatto, che sentivi dentro, che volevi fare da tempo, ha per chi la vede un significato che non ti puoi neanche immaginare.



Guardando quest'immagine una amica mi scrive:

Questa dice del tuo animo irrequieto. Non è il banale "ti guardo mentre dormi, come sei bella".
Ma è il "non riesco a dormire", mi alzo e sento nel cuore quel grido di senso di cui ho bisogno

Io pensavo di farmi un riso e prezzemolo, ma qualcuno c'ha visto di più.

Evidentemente chi ha più fame apprezza di più le cose semplici.







sabato 27 settembre 2014

Gente da usato

E' da un po' che non scrivo sul blog, è vero, ma mi prometto di scrivere qualcosina almeno una volta al giorno... vediamo se ci riesco...
Ho messo in vendita in un mercatino una macchina fotografica, cosa che non facevo da tempo, e mi si è riaperto il magico mondo dei mercatini digitali, popolati da personaggi davvero divertentissimi che cercherò di elencarvi.
Se vi sentite offesi fatevi una tisana.




L'istintivo
L'istintivo vi contatterà trenta secondi appena pubblicato l'annuncio. Vorrà comprare subito la macchina, adesso, immediatamente. Per poi sparire con la stessa rapidità con la quale è arrivato.

Il dubbioso
Il dubbioso vi contatterà solo dopo che avrà verificato chi siete, da dove venite, se avete con voi un fiorino e lo farà facendovi mille domande sulla garanzia, sullo stato degli imballi, sul contenuto degli imballi, sulla presenza del manuale senza orecchie agli angoli, dell'assenza assoluta di polvere nella lente e sulla lente. Al momento del bonifico (se proprio non può pagare cash) vi chiederà C.I., CF, 730, modello UNICO, visura catastale di casa vostra. Quando avrà finalmente chiuso l'affare, vi contatterà dopo due giorni per dirvi che "la macchina ha un difetto strano".

Lo squalo
Allo squalo la vostra roba serve solo per rivenderla e farci soldi. Lo riconosci al volo perché è tra i primi a contattarti e di solito lo fa con una frase da copia e incolla: "Ti offro TOT e domani vengo a prenderla".E quel TOT è di solito il 30% in meno del prezzo che avete chiesto.

Il vorrei-ma-non-posso
Popola tipicamente i mercatini di facebook. L'unica cosa che fa è commentare il tuo annuncio con un innocuo, semplice messaggio "Eh, bellissima, ad averci i soldi"

Il piacione
Altro personaggio da mercatino di FB, il piacione mette il like al tuo annuncio. Non è dato sapere perché.

L'inesperto
L'inesperto non sa minimamente di cosa parla, non sa cosa sta comprando, a volte non sa nemmeno se ciò che stai vendendo è che vuole veramente. Un po' come quelli che al supermercato confondono il gutturnio col prosecco.

Il guardiano
Altro personaggio di FB, il guardiano è quello che deve commentare il tuo annuncio con frasi assolutamente inutili e a volte anche dannose, come a voler proteggere gli altri da eventuali truffe. Commenti tipici sono "prezzo troppo alto", "prezzo troppo basso", "ma dai a quel prezzo la compro nuova", etc.... Metronotte mancato?

L'intruso
E' colui che risponde al commento di un potenziale acquirente proponendo un prodotto alternativo.
E' come se voi andaste in pizzeria e al momento di ordinare una quattrostagioni il tizio al tavolo di fianco vi dicesse di prendere la tonno-e-cipolla.

Io confesso di essere stato ciascuno di questi.
E voi?
Vi viene in mente altro?

Max






 

martedì 1 aprile 2014

Rusa de' cavei...



Mi sono sempre piaciute molto le bionde.
Luminose, raggianti, solari.
Quando incontrai la prima "bionda" me ne innamorai a prima vista e la invitai a casa.
Fu una bella storia, breve, ma intensa, durante la quale capii che le bionde avrebbero fatto parte della mia vita per sempre.
Una bionda via l'altra negli anni.
Come da ragazzini al pub il sabato sera.
Finita una, sotto l'altra.

In un angolo, le rosse.

Ho tanti amici che preferiscono le rosse e non ho mai capito veramente il perché.
"Fa figo"
"Questo pub è solo per chi va con le rosse"
"Le rosse sono meglio delle bionde, fidati!"

Li ho sempre guardati un po' di sottecchi, quelli "con le rosse". Mi sembravano tutti un po' invasati, come una setta americana di quelle che un giorno ti danno da bere una pozione con la promessa di una vita migliore.

Poi un giorno un amico mi disse "abbracciala" e io lo feci, pur riluttante.
E sentii qualcosa cambiare in me.
Era davvero come dicevano: calda, sensuale, dolce e sensibile.

Tornai a casa, quella sera, con il cuore con le palpitazioni e una sensazione di disagio
"E mo' come glielo dico?"

Non glielo dissi.
In quei giorni venne a farmi visita una tedesca, una cougar come direbbero alcuni, una che non scherza mica, non perdona. Devi fare quello che dice lei, sennò ti pianta lì ai parchetti con un pugno di mosche.
Quindi uscii con lei più volte e lasciai la bionda sul divano a osservarmi un po' indispettita.
Continuai a uscire con la tedesca e ricominciai anche a frequentare quella tenera e piccola amica giapponese, tanto dolce e simpatica.

Finchè lei capì.
Una sera, in un pub di periferia, le feci conoscere un amico.
Si innamorarono e mi lasciarono lì, da solo.

Ma la rossa era già tra le mie braccia a scaldarmi.


(immagine presa da internet)


mercoledì 19 febbraio 2014

Il dubbio amletico

Non sapevo se scrivere questo post, ma dopo un paio di domande poste da un amico mi decido a farlo.

Amici, parenti, conoscenti, sconosciuti mi chiedono consigli su quale fotocamera acquistare, se è meglio Canon o Nikon, se è meglio una reflex o una bridge, se meglio il Sigma 50/1.4 o il Nikon 50/1.4 etc etc etc.

La mia risposta è quasi sempre la stessa: dipende

Dipende, si.

Da una serie di domande che qui ti elenco:
- Hai mai preso in mano una macchina fotografica?
- Sai la differenza tra una reflex e una bridge?
- Sai cosa vuol dire "esposizione"?
- Sai cosa vuol dire "lunghezza focale" ?
- Cosa vuoi farne della tua macchina fotografica? Foto ad amici e parenti, ritratti di belle donne, foto del mare (quasi sempre storte e sovraesposte)?

In pratica, a cosa ti serve la tanto desiderata e sognata macchina fotografica? Perché la desideri così tanto? Per puro piacere così come si desidera un cagnolino? (che poi comincia a rompere le palle e lo si lascia in autogrill). Oppure perché vuoi iniziare un hobby che ti porta via soldi, tempo e amicizie?

Se la tua voglia sfrenata di fotografia è compulsiva, non hai mai preso in mano una macchina fotografica e per te la parola "esposizione" rievoca scenari da galleria di arte moderna, ascolta un pirla come il sottoscritto: comprati una bridge (odio le compatte tipo Coolpix e Ixus, perché tanto lo smartphone che ho in tasca fa foto migliori).
Una bridge ha tutto quello che cerchi, qualitativamente non è molto lontana dalle reflex, è leggera e compatta, ha un obiettivo che ti permette di fare paesaggi e ritratti spinti (le cosidette superzoom con ottiche 24-600mm).
Tanta resa con poca spesa (300€ o giù di li)

Se invece già mastichi qualcosa di fotografia e vuoi entrare in un tunnel, allora potrebbe essere interessante prendersi una reflex o una mirrorless.
Ma non chiedermi quale.
Le reflex attuali sono praticamente tutte equivalenti in termini di qualità d'immagine.
Risoluzione a 10 Terapixel, autofocus a n-mila punti, sensibilità fino a 1.024.000 ISO, display reclinabile in 18 diverse angolazioni, GPS, wifi, bluetooth, 19 pari, giannelli e assetto ribassato.

Sono invece molto diverse in termini di ergonomia e facilità d'uso.
Io ad esempio non riesco a usare una Canon.

Poi tra le reflex della stessa marca ci sono vari modelli con prezzi differenti, e qui il discorso si fa più complesso. Ogni casa ha diversi modelli in diverse fasce di prezzo, a te trovare il giusto compromesso tra quello che desideri e quello che puoi spendere.
Ad esempio, restando in campo Nikon, ritengo inutile spendere 700€ per la D7100 e usarla con la semplice lente "da kit". Tanto vale risparmiare 300€ e prendersi una più leggera D3200 o D3100.

Se sei del partito "Compro la macchina più costosa perché è più figa" ti invidio perché vuol dire che hai tanti soldi da spendere.

(Nota: La D7100 è in grado di lavorare con le vecchie ottiche nikon a fuoco manuale Ai-s e con le ottiche non motorizzate, cosa che invece le altre due non possono fare)

Tanto poi il discorso è sempre quello: puoi averci pure la reflex più figa del mondo e fare foto orribili.

Macs

PS: Per gli obiettivi farò un post a parte

PPS: Ma una bella analogica a pellicola proprio no, eh?



PPPS: Indovina indovinello con cosa ho scattato questa foto

martedì 7 gennaio 2014

Buone queste lasagne!

La leggenda vuole che una persona, vedendo le fotografie di un famoso fotografo, disse qualcosa del genere:

"Complimenti, signore, le sue foto sono davvero molto belle. Lei deve possedere un'ottima macchina fotografica".
Di tutta risposta il fotografo rispose: "Signora, le sue lasagne sono eccellenti. Di sicuro lei possiede delle pentole di lusso".

Vera o no che sia la storia, il concetto è abbastanza chiaro.
Per fare belle foto non ci vuole una macchina di "lusso". 
Aiuta, certo, ma non è tutta li la questione.

Molte volte vengo interpellato da amici e conoscenti su quale reflex acquistare e in questi giorni ho assistito a una discussione su FB abbastanza interessante.
Una persona chiedeva consigli per l'acquisto di una reflex, e qualcuno ha consigliato una compatta (una "signora" compatta).
Il risultato è stato una serie di improperi verso chi proponeva una soluzione alternativa, basata su motivazioni fondate e ragionate.

Ora vi mostro due immagini



Una è stata scattata con una reflex professionale (Nikon D700) che quando era uscita costava la bellezza di 2400€, l'altra con una compatta di alto livello (Fuji X10) dal prezzo di 400€. Le due immagini sono state scattate con le stesse impostazioni di diaframma e sensibilità.

Questa è più o meno la scena classica del fotoamatore: panorama a grande distanza con forte contrasto.
Niente questioni di profondità di campo, punto di messa a fuoco, sfocato etc etc.

Vi invito a scoprire quale delle due è stata scattata con la D700 e di elencarmi quali differenze sostanziali vedete nelle due foto.

Buona giornata!

Max