Appassiscono piano le rose, spuntano a grappi i frutti del melo, le nuvole in alto van silenziose negli strappi cobalto del cielo. Io sdraiato sull' erba verde fantastico piano sul mio passato, ma l' età all' improvviso disperde quel che credevo e non sono stato; come senti tutto va liscio in questo mondo senza patemi, in questa vista presa di striscio, di svolgimento corretto ai temi, dei miei entusiasmi durati poco, dei tanti chiasmi filosofanti, di storie tragiche nate per gioco, troppo vicine o troppo distanti...
A Rimini la spiaggia com'è vuota, quasi inutile di marzo, deserta dell' estate, in ogni simbolo imbecille e vacanziera e noi, senza nemmeno un poco d' ironia, fra gusci e quarzo, ad inventare insieme primavera
Il più delle volte, per ritrovare un po' di stupore, non serve fare lunghi viaggi, o raggiungere terre lontane.
Il più delle volte, nel giardino della propria casa, è sufficiente alzare un po' lo sguardo
Quante volte ci troviamo sperduti, isolati, in un luogo che non conosciamo?
Persi, al buio, ci guardiamo attorno, alla ricerca di un volto che ci possa indicare la via per arrivare a casa.
Oppure possiamo abbassare lo sguardo e perderci ancora di più nelle nostre cartine, nei nostri navigatori, per ritrovarci ancora più soli.
Possiamo essere in compagnia, in due, ma continuare a non trovare la via.
E' solo nel cammino con qualcuno che si arriva a destinazione
Oggi, 1° Agosto 2012, nasce Ventotto Millimetri.
Parleremo di fotografia, emozioni, realtà e pensieri.
Senza tecnicismi, senza rincorrere la tecnologia e senza farci abbagliare dalla nitidezza.
Buon viaggio
Max